Attualità

Minacce ad Auletta, solidarietà della politica

Dalla maggioranza sino alla sinistra, vicinanza del mondo politico al consigliere minacciato dopo la richiesta di chiarimenti sul training center

Ciccio Auletta

La richiesta di chiarimenti sulla procedura relativa al centro sportivo a Gagno, fatta in veste di consigliere comunale e, dunque, più che legittima, è costata un profluvio di offese e minacce via social. Protagonista della vicenda, suo malgrado, è il capogruppo di Diritti in Comune, Ciccio Auletta, con il quale si sono subito schierati i rappresentanti di tutte le forze politiche.

"Stigmatizziamo con forza i commenti violenti e minacciosi rivolti al consigliere Auletta - hanno scritto Paolo Martinelli, Emilia Lacroce e Gianluca Gionfriddo de La Città delle Persone - qualunque siano le differenti posizioni politiche e di contenuto sui singoli temi, mai é legittima e accettabile l'offesa, la calunnia o addirittura la minaccia".

"La sua colpa grave sarebbe stata quella di chiedere chiarimenti sul progetto del centro sportivo del Pisa - hanno scritto invece dal sindacato Usb - esprimiamo tutta la nostra solidarietà al consigliere Auletta che, con la sua richiesta di trasparenza, si è fatto portavoce di quella parte di cittadini che ancora credono nella libertà di espressione da parte di una forza politica di opposizione e nella democrazia".

E ancora, al fianco di Auletta si sono schierati anche da Rifondazione Comunista e da Potere al Popolo! "Piena solidarietà al nostro consigliere Ciccio Auletta, oggetto di minacce subite per una giusta battaglia contro l'ennesima operazione speculativa - hanno scritto da Potere al Popolo! - la lotta per la trasparenza degli atti amministrativi all'interno del Consiglio Comunale è parte integrante di una più ampia e necessaria lotta per la democrazia".

"Le minacce rivolte al nostro consigliere inquietano per la carica di odio e violenza - ha detto il segretario nazionale di Rifondazione, Maurizio Acerbo - le minacce che abbiamo letto sui social ci indignano e ci fanno stringere attorno a Ciccio, che siamo sicuri non solo non si farà intimorire ma continuerà insieme a noi la sua opera di inchiesta, studio e rispetto delle regole. Ciccio è un compagno che viene dalla terra di Peppino Impastatato, Pio La Torre, Beppe Fava e non si farà intimidire da squadristi o affaristi".

In una nota congiunta, anche le forze di maggioranza, ovvero Fratelli d'Italia, Pisa al Centro, Lega, Forza Italia e Sviluppo e Territorio, hanno espresso solidarietà. "La libertà di espressione e di libera partecipazione al dibattito politico è cardine della nostra democrazia - hanno spiegato - non deve mai essere messa in discussione o diventare oggetto di violenza".

"La lotta politica, anche aspra, si deve basare sul rispetto e sulla intangibilità della persona umana e della sua dignità - hanno scritto da Noi Moderati - rigettiamo energicamente questi metodi intrisi di violenza verbale, purtroppo sempre più presenti nei social, auspicando che si tratti di episodi isolati e frutto di ambienti limitati, del tutto estranei non solo alla cittadinanza e alle forze politiche, ma anche ai gruppi dei tifosi sportivi".