Politica

Minimarket, "Il sindaco riceva i lavoratori"

"Minimarket, grave che Conti e Pesciatini non ricevano il comitato dei lavoratori", dicono le forze di opposizione in maniera unitaria

foto di repertorio

"Da più di 3 mesi il comitato dei lavoratori dei minimarket chiede un incontro alla amministrazione comunale alla luce delle forti difficoltà che vivono a seguito della crisi determinata dalla pandemia e anche per discutere alcuni provvedimenti ed ordinanze dello stesso Sindaco che hanno determinato difficoltà nel loro lavoro.

A seguita di questa richiesta come minoranze abbiamo chiesto e svolto una audizione del Comitato in Terza commissione consiliare nel mese di luglio dalla quale sono emerse molto questioni importanti e soprattutto è stata ribadita la richiesta di un confronto con il sindaco e l’assessore Pesciatini, richiesta che la stessa Commissione ha condiviso con una lettera alla giunta perché questo incontro si svolgesse.


Ma ad oggi le porte del sindaco e dell’assessore competente sono rimaste serrate: questi commercianti, probabilmente ritenuti di serie B, vengono volutamente ignorati e mai ricevuti".

Lo dicono in una nota congunta i consiglieri di opposizione Auletta ( Diritti in Comune ), Trapani e Picchi ( Pd ), Veronese ( Patto Civico ) e Amore ( M5s).


"Ci troviamo di fronte ad una condotta molto grave di Conti e della sua giunta che continua a trattare queste attività come un problema di ordine pubblico e non avviando un confronto a discriminarli.


Tutti i cittadini e le cittadine, tutti i lavoratori e le lavoratrici hanno diritto di essere ascoltati e non è possibile che le porte del Comune di Pisa siano chiuse per i gestori dei minimarket della nostra città che da anni e anni vivono e lavorano nella nostra città.


Sollecitiamo pubblicamente il Sindaco a prendere parola per giustificare questo comportamento e lo invitiamo a ricevere il comitato urgentemente."