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Mobilità, approvato l'accordo di area vasta

Mobilità di area vasta tra Pisa, Firenze, Livorno e Lucca: approvato in giunta lo schema di accordo:"Opportunità di rilancio"

La Giunta ha approvato lo schema di accordo per la realizzazione di un piano unico della mobilità sostenibile per l'area vasta e metropolitana fra i Comuni di Pisa, Firenze, Lucca e Livorno. Il documento, una volta approvato dalle giunte dei comuni coinvolti nel procedimento, sarà sottoscritto a Pisa dai sindaci delle quattro città promotrici dell’iniziativa: Michele Conti, Dario Nardella, Luca Salvetti e Alessandro Tambellini.

Nello specifico lo schema di accordo prevede la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico e politico, coordinato dai rispettivi assessori alla mobilità delle quattro amministrazioni, per la “predisposizione del Piano della Mobilità Sostenibile di Area Vasta e Metropolitana, estendendo le forme di collaborazione istituzionale agli altri comuni interessati, alla Regione Toscana, nonché al Governo”.

«Abbiamo una grande opportunità in questa fase di progettazione della ripartenza - dichiara il sindaco di Pisa, Michele Conti – e non dobbiamo sprecarla: il momento è favorevole per chiedere che siano finanziati gli interventi necessari allo sviluppo della nostra Regione e lo possiamo fare superando i campanili e trovando sinergie fra le città. L’accordo prevede di elaborare una strategia comune in materia di mobilità basata sul rilancio infrastrutturale e di conseguenza economico, occupazionale e sociale. L’obiettivo è quello di migliorare il sistema di collegamenti tra la fascia costiera e l'area metropolitana centrale della Regione, con particolare riferimento alle infrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali, ai sistemi di trasporto rapido di massa, alle nuove connessioni di mobilità leggera e sostenibile. Il Piano avvicinerà quindi la costa al capoluogo e potrà essere ampliato con la partecipazione di altre città interessate, a cominciare da Massa e dalla parte nord della Toscana. L’obiettivo più immediato è quello di avere a disposizione gli studi di fattibilità degli interventi previsti in tempo utile per accedere ad eventuali finanziamenti previsti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza".

L’iter che porterà all’elaborazione del Piano è stato avviato ad inizio aprile scorso con un summit fra i sindaci che si è svolto a Livorno. Successivamente si sono svolte due riunioni, una a Lucca e una a Firenze, a cui hanno partecipato assessori e tecnici delle quattro amministrazioni coinvolte. A Pisa prevista nelle prossime settimane la sottoscrizione del documento.