Attualità

"Stalli blu, 200mila euro nelle casse comunali"

Maurizio Nerini (Noi Adesso Pisa): "A tanto ammontano gli introiti derivanti dalla sosta a pagamento a Marina di Pisa"

La rivoluzione della sosta sul litorale pisano torna a far parlare di sé. Un nuovo capitolo della storia lo scrive il consigliere comunale di Noi Adesso Pisa Maurizio Nerini: "Non si può dire - secondo il consigliere- che il commercio non abbia sofferto di queste scelte".  Parlando di "Dati incompleti" il consigliere del gruppo di minoranza torna ad opporsi al provvedimento: "Non si può dire che l’aumento di introiti da 300 a 600mila euro derivato dagli stalli blu sia la prova di maggiori presenze sul litorale, quanto dell’esponenziale aumento del numero degli stalli che ha fatto sì che per esempio a Marina si incassassero 200mila euro in più".

"Quando le modalità della sosta a pagamento state portate al Ctp 1 ad inizio aprile -aggiunge Nerini- erano un pacchetto chiuso, non negoziabile, che ha subito solo piccoli aggiustamenti inevitabili, portato avanti millantando consensi dalla popolazione che a mio giudizio non avevano riscontri, senza altri momenti di discussione più volte richiesti a vario titolo e da più parti".

"Questi provvedimenti amministrativi - commenta il consigliere- hanno inciso pesantemente sulla vita di tutti i giorni del Litorale e sui rapporti tra la gente".

Partendo da questi presupposti, Nerini avanza nuove proposte per il litorale: "Occorrono rilevazioni serie per una corretta definizione del sistema tariffario della sosta e un corretto dimensionamento dei parcheggi ricostruendo il quadro di utilizzo degli stessi con la definizione del carico dovuto alle sole residenze e quello per il turismo purtroppo pendolare".

"Quello che davvero manca -aggiunge- sono le opere promesse nel programma di mandato e che ancora non ci sono: i parcheggi scambiatori, la pista ciclabile, un distributore" oltre a "Nuove strade da e per il litorale" e "Rapporti diversi con Parco e Sovrintendenza".  "L'amministrazione -chiosa Nerini- deve tornare al centro della vita politica decidendo le strategie senza farsele dettare da altri".

"L’apertura di alcuni punti di bike-sharing sul Litorale -conclude-  anche se non sfruttate a pieno per ora, sarebbero uno slancio psicologico notevole mentre sul fronte della chiusura del lungomare e di ventilati cambi di viabilità per Marina di Pisa, ho ribadito con forza come sia controproducente e contrario ai voleri espressi più volte dal Consiglio comunale attuare qualsiasi modifica prima del compimento del piano di riqualificazione del lungomare stesso e della zona vicino al porto".