A cinque anni dalla scomparsa, Pisa dedica una mostra a Ivan Montagnani, artista tra i più rappresentativi del panorama cittadino. L’esposizione “Ivan. L’opera, l’arte e il pensiero” si apre venerdì 9 Maggio al Fortilizio della Cittadella e sarà visitabile fino al 2 Giugno.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Pisa in collaborazione con le figlie dell’artista, Elisabetta e Maria Cristina Montagnani. In mostra più di cento opere tra pittura, grafica e scrittura.
“Il Fortilizio, con i suoi spazi carichi di suggestione, ancora una volta diventa la casa degli artisti pisani – ha dichiarato l’assessore alla cultura Filippo Bedini –. È la volta di Ivan Montagnani, di cui ospitiamo sessant’anni di ricerca e sperimentazione. Un tributo doveroso”.
La mostra si sviluppa su tre livelli. Al piano terra l’atelier racconta il lato umano e professionale dell’artista. Al primo piano le opere pittoriche, realizzate tra il 1983 e il 2012, mostrano paesaggi sospesi e delicati, segnati da una forte coerenza cromatica. Al secondo, la sala della grafica documenta la sua attività dal 1970 al 2018: un segno che si fa profondo e mentale, fra il figurativo e l’astratto.
Centrale anche la sezione “Il pensiero”, in cui emergono le riflessioni dell’artista sui temi della memoria, dell’infanzia e della marginalità sociale. Negli ultimi lavori, parole e pittura si fondono in un dialogo che invita a rallentare, a soffermarsi.
Come scrivono le figlie nel testo introduttivo, l’opera di Montagnani cerca di restituire “il profumo della silenziosa armonia che sussiste eternamente tra l’uomo e ciò che lo circonda”.
La mostra è a ingresso libero e sarà aperta il giovedì e il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica anche la mattina, dalle 10 alle 13. Contestualmente si potrà visitare anche la Torre Guelfa.