Cronaca

Moschea, Sovrintendenza chiede nuovo procedimento

La Sovrintendenza ha scritto al Comune alcune settimane fa, chiedendo di rimettere in moto l'iter dopo la recente sentenza del Tar

Il progetto della Moschea di Pisa

Una lettera del 4 agosto scorso dove la Sovrintendenza chiede al Comune di riattivare il procedimento per il rilascio del permesso a costruire la Moschea nell'area di Porta a Lucca.

Il provvedimento arriva dopo la sentenza esecutiva del Tar, che ha rimesso in discussione le cose dopo che il Comune aveva negato il permesso ( vedi articoli correlati ) giustificandolo con l'eccessivo carico urbanistico che sarebbe ricaduto sul quartiere.

"Ora si può ritenere che la Soprintendenza, che deve rispettare a sua volta la sentenza del Tar, riproponga il parere positivo con alcune prescrizioni che era stato stoppato dalla dirigenza del Ministero durante il governo "Lega-M5s". E' sconcertante che questa maggioranza, oltre ogni evidenza, continui nella sua propaganda "con noi mai la Moschea a Pisa"; una presa in giro sulla pelle e sulle tasche dei cittadini", è il commento dei consiglieri comunali Pd Picchi e Basta.

"La Soprintendenza di Pisa, richiamata anch’essa dal TAR a emettere un proprio parere circostanziato sul progetto, ha scritto ufficialmente al Comune di Pisa nelle scorse settimane per sollecitare la riattivazione del procedimento relativo al permesso a costruire. Gli uffici comunali hanno risposto, mettendo in programma una serie di incontri per riavviare il procedimento tenendo conto dei rilievi dei giudici amministrativi", spiega Diritti in Comune.

"Ci auguriamo adesso che l'iter per il rilascio del permesso a costruire si svolga velocemente e correttamente, e che possa concludersi con esito positivo".