Cronaca

Movida, il Comune cerca soluzioni

Conti:"Difficile per i sindaci regolare il distanziamento sociale nelle ore della movida. Inutile e dannosa l’iniziativa del Governo sugli assistenti"

Il sindaco di Pisa Michele Conti ha incontrato questa mattina il Questore di Pisa Paolo Rossi, dopo il primo fine settimana di movida post Covid.

"Le cronache di questi giorni e i resoconti del fine settimana – spiega il sindaco Michele Conti – dimostrano come sia difficile per tutti i Sindaci trovare formule che regolano la movida serale. Infatti, dopo un lungo periodo di permanenza nelle proprie abitazioni, la voglia di socialità soprattutto dei giovani è difficile da frenare. Seppur non si siano verificati gravi problemi come in altre città d’Italia, comprese quelle della nostra Regione, anche a Pisa nel fine settimana si è registrato un grande afflusso di persone in alcune zone della città, rendendo molto complicata qualsiasi forma di controllo delle distanze di sicurezza

Come ho già annunciato nei giorni scorsi, non intendo fare lo sceriffo, visto anche il senso di responsabilità della maggior parte dei pisani che hanno tenuto un comportamento esemplare nella fase di lockdown. In più mi giungono notizie di afflussi disciplinati sul litorale e in molte parti della città. Le maggiori difficoltà le ha incontrate la Polizia Municipale, che ringrazio davvero per il senso del dovere e lo spirito di abnegazione, impiegata a far rispettare l’ordinanza su piazza delle Vettovaglie e più in generale nel controllo del territorio nei luoghi della movida del centro storico".

Questa mattina il sindaco ha incontrato il questore:" Abbiamo convenuto che una maggiore sinergia fra le forze di polizia della città su questo fronte, può essere utile per presidiare con scrupolo il territorio e scongiurare il rischio di una ripresa dei casi di contagio, che ci farebbe ripiombare nella fase di chiusura delle attività, cosa che la nostra città non si può permettere. Sarà pertanto questo il tema all’ordine del giorno del Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato per martedì 26 maggio in Prefettura".

"In una situazione così complessa – conclude il Sindaco – ritengo di fondamentale importanza trovare un equilibrio tra le esigenze degli esercenti che sono alle prese con una difficile ripartenza difficile e continuare a garantire le condizioni per per la salute e la sicurezza dei cittadini».

Trovo, invece, inutile e dannosa l’iniziativa del Governo sull’istituzione della figura degli “assistenti civici”, sia per il metodo che per il merito".