Cronaca

Riparte la movida, prime polemiche

Primo weekend di movida nel centro di Pisa dopo la riapertura segnato dalla polemiche. Prese di posizione di sindacati e residenti

L'ingresso alle Vettovaglie sorvegliato dalla Polizia Municipale

Movida e polemiche. Ancora una volta, con la stagione estiva alle porte, sono centinaia i giovani che frequentano il centro di Pisa. E stavolta, oltre alle solite questioni legate agli orari e a comportamenti talvolta "sopra le righe", c'è da valutare l'impatto sulle norme anti contagio.

Il sindaco Conti ha emesso una ordinanza per piazza delle Vettovaglie, che di fatto contingenta l'accesso alla zona e dà lo stop alle attività alla mezzanotte. E qui si innesta la prima polemica, quella dei rappresentanti sindacali del Comune sul ruolo di controllo affidato alla Polizia Municipale "Senza alcuna collaborazione con altre forze dell'ordine", con le Rsu e le Rls che chiedono il ritiro dell'ordinanza. Il Siulp, sindacato di polizia, difende invece l'operato del questore, attaccando il deputato leghista Ziello che aveva annunciato una interrogazione parlamentare parlando di "scaricabarile" tra le forze di Polizia.

Ci sono poi le prese di posizione dei residenti, che già si erano fatti sentire prima della fase 2 ( vedi articoli correlati ) che lamentano una situazione già tornata invivibile dopo la mezzanotte, con la movida che si sposta e va a toccare altri luoghi cittadini e denunciano assembramenti senza controllo.

E su questo trovano l'appoggio anche da parte della scienza. Oggi, sull'argomento movida, si è fatto sentire l'epidemiologo pisano Pier Luigi Lopalco, che ha sottolineato come la movida non sia "Una attività necessaria" e "Dobbiamo farne a meno", sottolineando come il numero elevato di contatti aumenti il rischio dei contagi.