Ateneo in lutto per la scomparsa di Fabrizio D’Amico, studioso di Storia dell’arte contemporanea, per oltre dieci anni professore dell’Università di Pisa.
D'amico è morto a Roma, la sera di sabato 9 marzo, all'età di 69 anni.
"Noto al grande pubblico per essere da sempre una delle più acute e sensibili voci critiche del quotidiano La Repubblica - scrive sul sito web dell'università di Pisa Mattia Patti, presidente del corso magistrale in Storia e forme delle Arti visive, dello spettacolo e dei nuovi media -D’Amico ha condotto studi di capitale importanza sull’arte italiana del XX secolo, curando volumi e ordinando mostre nelle principali istituzioni museali".
"In aula - sottolinea Patti -Fabrizio D’Amico sapeva luminosamente coniugare un rigoroso approccio storiografico, fondato sull’esegesi documentaria, con una appassionata e profonda lettura dell’opera d’arte. Il ricordo delle sue lezioni è sempre vivo e ha lasciato una traccia profonda nel lavoro dei molti suoi allievi".