Cronaca

Muore storica volontaria della Croce Rossa

Era nipote di Italo, primo sindaco dopo la Liberazione. L'Anpi: "Ha ispirato la sua esistenza ai valori di libertà, uguaglianza e solidarietà"

Al centro Gina Bargagna durante una cerimonia a Palazzo Gambacor

Anpi in lutto per la scomparsa di Gina Bargagna, storica volontaria della Croce Rossa e nipote di Italo, primo sindaco dopo la liberazione della città oltre che membro dell'Assemblea Costituente e  fondatore dell'Anpi a Pisa, associazione che ha guidato per 25 anni. 

A dare notizia della scomparsa è l'Anpi provinciale.

"Per Italo  - si legge in una nota a firma del presidente dell'associazione Bruno Possenti- fu come una figlia. Gina ha ispirato la sua esistenza ai valori di libertà, di uguaglianza, di solidarietà. Per mezzo secolo è stata impegnata come volontaria nella Croce Rossa Italiana. In questo triste momento, i compagni dell'Anpi sono vicini alla famiglia ed a quanti l'hanno stimata e le hanno voluto bene".

Un cordoglio al quale si unisce il comitato pisano della Croce Rossa, che la ricorda nei ruoli di ispettrice, crocerossina, insegnante e curatrice del progetto Cri Giovanile nelle scuole. "Gina  - si legge sulla pagina Facebook della Croce Rossa-  insieme a Letizia Da Cascina e a Ferdinando Brunori furono i principali promotori del primo corso per volontari del soccorso Cri a Pisa. Il presidente, il Consiglio direttivo e i volontari tutti si stringono al dolore della famiglia. Riposa in pace cara Gina".