Torna su quanto accaduto tra sabato 27 e domenica 28 Settembre in piazza delle Vettovaglie l'assessora regionale Alessandra Nardini, candidata del Partito Democratico alle elezioni regionali per la provincia pisana.
Una maxi rissa, infatti, ha sconvolto la nottata di decine e decine di giovani e passanti. "Immagini agghiaccianti - ha commentato - a dimostrazione che la sicurezza non si costruisce con gli slogan, con le chiusure anticipate dei locali e con altre azioni a effetto. Avevano promesso una città sicura, oggi c'è il Far West: la Giunta Conti ha scelto la scorciatoia della propaganda, senza dare risposte concrete. Non servono telecamere annunciate e mai funzionanti, servono persone adibite ai controlli, servizi, manutenzioni, presidi sociali".
"Accanto alla necessaria presenza delle forze dell'ordine c'è bisogno di équipe sociali, operatrici e operatori di strada, persone esperte di mediazione culturale - ha proseguito - questa Giunta se l'è presa con i senzatetto, togliendo le panchine e vietando alle persone di sedersi sui gradini, ma non c'è un coordinamento adeguato per combattere le reti che fanno crescere la microcriminalità. E c'è il grande tema dell'inclusione sociale, per cui servono azioni che separino le persone in stato di povertà dalla criminalità e che riguardino i giovani nelle strade e nelle piazze, facendo campagne di sensibilizzazione e di confronto per evitare che il disagio giovanile, che è tanto, si traduca in teppismo e violenza".
"La ricetta facilona e miracolosa con cui la Lega e Conti si sono candidati ha fallito - ha concluso - la sicurezza è sociale e urbana è un diritto. Noi siamo pronti a portare questa svolta: basta con le scorciatoie di Ziello e Conti".