Torna anche per queste festività il Natale sospeso, l'iniziativa della Caritas diocesana di Pisa, che prevede l'acquisto "in sospeso" di libri e giocattoli da destinare alle famiglie più fragili che hanno chiesto aiuto alla rete di sostegno che si estende dalla Valdera alla Versilia. La prima edizione del Natale sospeso risale al 2020.
"A pochi giorni dall'avvio della campagna di adesione abbiamo già avuto un'altissima copertura - ha detto don Emanuele Morelli, direttore della Caritas pisana - l'invito è ad affrettarsi ad aderire per non perdere l'opportunità di accompagnare un percorso di solidarietà, che si protrarrà fino al 28 Dicembre. La campagna di adesioni ha raggiunto numeri importanti e superiori allo scorso anno ed è ancora in corso: l'invito ai negozianti è sempre aperto, come quello ai cittadini di aderire numerosi e regalare un sorriso in contrasto alla povertà".
Attualmente, gli esercizi che hanno aderito per il "libro sospeso" sono la libreria Nina di Pietrasanta e Il Libraccio e la Ghibellina a Pisa. Per il "gioco sospeso", invece, ci sono La piccola stalla di Cascina, l'emporio Anna e l'Isola che non c'è di Pietrasanta, Gianfaldoni Giocattoli, Hobby Centro e Peter Pan a Pisa, Rosa e nero a San Giuliano Terme e Ghera giocattoli a Pontedera.
Per entrambe le iniziative, invece, hanno aderito Sorrisi e giornali e la Nuova libreria Armani a Calci, la libreria Carrara e la libreria Equilibri a Pontedera, la libreria Gini a Cascina, Re Artù bottega di giochi a Pietrasanta, la Cartoleria Lucia, Città del sole, Gli anni in tasca, La scolastica, libreria cartoleria Athena, Libreria dei ragazzi, libreria Einaudi, Civico14 libreria, Libreria Fogola a Pisa e Il Birillo a Marina di Pisa.