Il "Natale sospeso" della Caritas diocesana di Pisa prosegue ed estende la rete della solidarietà con l'ingresso di un nuovo negozio aderente, ovvero la cartolibreria "Rosa e nero" in via di Vittorio a Pontasserchio che aderisce al "Libro sospeso" e al "Giocattolo sospeso".
Intanto, a meno di due settimane dall'avvio dell'iniziativa, è stata superata abbondantemente quota 600 regali tra libri e giocattoli. I volontari sono al lavoro per l'impacchettamento e l'inizio della distribuzione per i giovani delle famiglie seguite e supportate dalla Caritas stessa.
"Una macchina della solidarietà portata avanti da volontari e volontarie che, in questi giorni, si stanno dando un gran da fare nei locali messi a disposizione dell'Arcivescovado - ha detto il direttore Caritas don Emanuele Morelli - grazie anche alla generosa disponibilità dei negozianti e dal gesto umano di chi acquista un libro o un giocattolo o entrambi".
"Esprimo poi soddisfazione - ha aggiunto - per il fatto che il Natale sospeso sia approdato anche nel Comune di San Giuliano Terme nella frazione di Pontasserchio, che si trova tra l'altro in un'area a ridosso del vicino Comune di Vecchiano".
Questi sono gli esercenti che, tra Versilia, San Giuliano Terme, Pisa, Calci, Cascina e Pontedera hanno aderito all'inizitiva: tra le librerie, a Pisa ci sono Fogola, Einaudi, Ghibellina e Tra le righe; e Nina la libreria a Pietrasanta. Per i giocattoli, invece, Hobby Centro, Gianfaldoni e Giocheria Peter Pan a Pisa; La piccola stalla a Cascina; la Giocattoleria Ghera a Pontedera; L’isola che non c’è, Re Artù Bottega di Giochi ed Emporio Anna a Pietrasanta.
Sostengono entrambe le iniziative Rosa e nero a Pontasserchio, la Cartolibreria Armani a Calci, la Libreria Gini e Grafikart Buffetti a Cascina, la Libreria Carrara ed Equilibri a Pontedera, il Libraccio di via Croce e di via Carmine, La scolastica, la Libreria dei ragazzi, Città del sole e Gli anni in tasca di Pisa, il Civico 14 e Il birillo a Marina di Pisa.