"Ambiente di lavoro sottodimensionato, agenti di polizia penitenziaria costretti a pesanti turni e all’appello mancano circa settanta poliziotti”. E' questo il resoconto del sopralluogo, avvenuto venerdì 26 ottobre nel carcere Don Bosco da parte dei consiglieri regionali del Movimento 5 stelle Gabriele Bianchi e Irene Galletti.
"La struttura - commentano i consiglieri al termine del sopralluogo - presenta diverse criticità senza essere stata ritoccata da oltre vent’anni e con luoghi malsani. Con una nuova ala realizzata nel 2011 e costata ben 5 milioni di euro, bloccata in lunghi contenziosi. Denari buttati al vento”.
“Le detenute hanno servizi igienici a vista - aggiungono i due consiglieri - e le varie attività formative che possono essere praticate sono ridotte proprio a causa della presenza di numerosi spazi inagibili. All’interno del carcere – concludono Bianchi e Galletti - vi è anche uno spazio aperto insalubre, con presenza di topi”.
Problematiche che i consiglieri sottoporranno all’attenzione del ministero competente.