Cronaca

Nell'appartamento-deposito 7mila capi contraffatti

Il bottino frutto dell'indagine "Inside Cut" da ottobre scorso. Oltre 110mila prodotti sequestrati, dodici persone denunciate e una arrestata

Blitz dei Finanzieri del Comando Provinciale di Pisa, sotto la direzione del sostituto procuratore Giovanni Porpora, in un appartamento di un uomo di origini senegalesi che utilizzava una stanza come deposito di prodotti e marchi contraffatti, ne aveva circa 7000 delle più note case di moda.

L’operazione è l’ultima di una lunga serie della più vasta attività denominata Inside Cut, volta ad individuare e reprimere l’introduzione sul mercato cittadino di merce e prodotti illegali. Attività che dal mese di ottobre 2016 ad oggi ha permesso alle Fiamme Gialle di sequestrate circa 110mila prodotti tra capi d’abbigliamento contraffatti, etichette, punzoni/timbri, macchine da cucire, strumenti di precisione e utensili vari nonché di smantellare un deposito e tre laboratori clandestini allestiti in quattro diversi appartamenti al cui interno venivano lavorati e confezionati, in attesa di essere distribuiti sul mercato toscano, capi di abbigliamento riportanti le etichette riproducenti il nome e/o i marchi di note case di moda.

L’ingente quantitativo che la Guardia di Finanza ha sottratto al mercato del falso avrebbe fruttato circa 500mila euro

In tutto sono state denunciate 12 persone, una arrestata.