Cronaca

"Nessuna evasione contestata"

Parla l'avvocato difensore del medico legale accusato dalla guardia di finanza di evasione fiscale per quattro milioni di euro

"Nell'accertamento della Guardia di finanza è assente ogni contestazione su ricavi conseguiti e non fatturati, ma l'unica contestazione formulata dall'organo accertatore ha ad oggetto i costi e la loro deducibilità nella contabilità del professionista: ergo nessuna evasione su tale argomento".

Lo precisa l'avvocato Andrea Poli, difensore del medico legale finito al centro di un inchiesta della Guardia di finanza di Pisa secondo la quale avrebbe creato un 'dedalo' di società per evadere il fisco.

Poli ha diffuso anche la nota tecnica del tributarista Lorenzo Mamone nominato come consulente di fiducia dal medico legale e nella quale si fa presente che "i costi, che ammontano a circa 1,2 milioni di euro, oltre che essere stati effettivamente sostenuti, hanno avuto valenza reddituale in capo ai relativi percettori i quali li hanno regolarmente fatturati e dichiarati ai fini fiscali".