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Britaly Post: "Nessuna vendita sotto minaccia"

La società invia una lettera al sindaco dopo le proteste dei tifosi: "Qualora questo comportamento perdurasse interromperemo ogni trattativa"

Fabio Petroni con Marco Filippeschi durante la manifestazione per la rotatoria di San Piero a Grado

Una lunga lettera di quattro pagine è stata inviata al sindaco Marco Filippeschi dalla Britaly post, attuale proprietà dell'Ac Pisa 1909. In un passaggio della lettera, con la quale la proprietà ricorda di aver rispettato gli impegni presi, anche economici, al fine dell'iscrizione del Pisa al campionato di serie B, si legge che "Non vi sarà mai nessuna vendita sotto minaccia".

"Ognuno -scrivono da Britaly Post- è libero di non sottoscrivere l’abbonamento o di non venire allo stadio ma nessuno ha il diritto di impedire con “pacifica” violenza lo svolgimento delle attività liberamente e legittimamente programmate dalla società, nell’interesse della squadra e nell’ambito della propria attività d’impresa".

"Qualora questo irresponsabile comportamento perdurasse -concludono- ogni trattativa per la cessione del club verrà immediatamente interrotta".

Intanto non si esclude che nel pomeriggio la squadra possa andare ad allenarsi al campo sportivo di San Piero a Grado e che quindi salti il ritiro ad Avellino.