Attualità

Nidi di tartaruga, servono più volontari

Per monitorare e salvaguardare le nidificazioni di Caretta caretta lungo il litorale pisano servono nuove energie: Legambiente organizza un incontro

L'estate, come al solito, porta con se l'aumento della nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta sul litorale pisano. E, con sé, l'attività di monitoraggio svolta da Legambiente Pisa, con l'obiettivo di tutelare e salvaguardare questa specie.

Per far questo, però, l'associazione è alla ricerca di nuovi volontari, che possano dare il proprio contributo: come spiegato da Legambiente, chiunque fosse interessato a partecipare è invitato all’incontro formativo e divulgativo che si terrà sabato 15 Giugno presso il Bagno Uisp Village a Marina di Pisa) alle 18.

Il progetto di monitoraggio di Legambiente è partito nel 2018, dopo che era stato individuato un probabile nido sulla spiaggia di Tirrenia nell'anno precedente. Nel 2023, anno record per le nidificazioni, tale attività ha permesso di individuare 454 nidi lungo le spiagge italiane, di cui 24 in Toscana.

Le attività rientrano nel progetto Life Turtlenest, di cui Legambiente è capofila e riguardano quattro attività principali: il monitoraggio delle aree di nidificazione e la tutela dei nidi; l’informazione e la sensibilizzazione rivolta verso studentesse, studenti e tutta la cittadinanza; la stipula di protocolli d’intesa con gli stabilimenti balneari del litorale e di protocolli d’intesa con i Comuni del territorio che si affacciano sulla costa.

Il referente scientifico locale del progetto è il dottor Yuri Galletti, biologo marino e dirigente di Legambiente Pisa e Toscana, che coordina le azioni di formazione, la gestione dei turni di monitoraggio e tutte le attività di comunicazione e divulgazione scientifica.