Politica

Nomina del comandante, "Conti sapeva tutto"

Auletta riporta i contenuti della lettera dell'avvocato di Migliorini: "Il sindaco era a conoscenza diretta di entrambi i procedimenti, adesso basta"

Sala Baleari, aula del Consiglio comunale

Nel question time della seduta del Consiglio comunale di oggi, lunedì 22 Gennaio, a partire dalle 14,30, torna la questione legata alla nomina del nuovo comandante della Polizia Municipale.

Dopo l'assenza all'audizione nella prima Commissione di controllo e garanzia, infatti, il sindaco Michele Conti sarà nuovamente interrogato da Ciccio Auletta, capogruppo di Diritti in Comune, che ha chiesto di tornare sull'argomento.

"Abbiamo ritenuto necessario incalzare nuovamente Conti per avere risposte e chiarimenti politici che, da oltre un mese, non arrivano - ha spiegato - le reticenze del sindaco sono ancora più gravi anche alla luce dei contenuti della lettera che abbiamo ricevuto, in quanto componenti della Commissione, da parte dei legali del dottor Migliorini".

Nel documento, come spiega Auletta, si afferma come il sindaco fosse a conoscenza delle pendenze dei procedimenti in questione nella fase delle indagini. "In particolare - ha aggiunto - dalla lettera si apprende che quanto al al primo, ne era a conoscenza per diretta comunicazione da parte di Migliorini, oltre che per aver ricevuto, all’atto del trasferimento, il fascicolo personale del dipendente che già conteneva gli atti di un procedimento disciplinare avviato e concluso dall’amministrazione di Cascina".

"Ma anche il secondo procedimento penale era perfettamente conosciuto dal sindaco - ha proseguito Auletta - che aveva ricevuto nel suo ufficio il dottor Migliorini insieme a ben 10  appartenenti al Comando della Municipale che lo avevano informato dell’avvenuta notifica di avvisi di garanzia emessi a seguito di indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Pisa".

"Con il nostro question time chiediamo al sindaco se conferma o meno i contenuti della lettera - ha concluso -riteniamo che la città abbia diritto ad avere trasparenza e chiarezza".