Oltre un milione e mezzo di euro per portare avanti la ricerca sulle origini del cosmo. Protagonista è Guilherme Leite Pimentel, ricercatore di fisica della Scuola Normale e, appunto, assegnatario di un ERC Consolidator Grant, un finanziamento dello European Research Council destinato alle ricerche potenzialmente di grande impatto.
Nello specifico, il progetto riguarda la cosmologia primordiale, a ridosso del Big Bang. La durata è di 5 anni e il progetto di ricerca sarà svolto proprio alla Normale di Pisa.
"Gli inizi dell’universo sono codificati nelle proprietà statistiche delle perturbazioni primordiali impresse nel caldo Big Bang - ha spiegato Pimentel - il nostro progetto si propone di calcolare le correlazioni cosmologiche di molte di queste particelle provenienti da una varietà di scenari primordiali dell’universo. Con questi dati in mano, cercheremo nuovi principi da cui emerge l’evoluzione temporale dalla distribuzione statica delle perturbazioni cosmologiche".
Laureato in Ingegneria elettronica nel 2006 presso l’Instituto Tecnológico de Aeronáutica in Brasile con un dottorato di ricerca in Fisica presso l’Università di Princeton, Pimentel attualmente è ricercatore di Fisica teorica, modelli e metodi matematici.
"Avendo una riformulazione dell’evoluzione cosmologica con il tempo emergente, potrebbe diventare accessibile uno sguardo al possibile inizio del nostro universo - ha concluso - così come la sua impronta nelle correlazioni cosmologiche".