Cronaca

Notti d'estate, ecco l'ordinanza antivetro

Pubblicata l’ordinanza antivetro. Per i minimarket limitazioni alla vendita e alla refrigerazione di alcol. Interessa il centro e la zona stazione

No all’abuso di alcol e alla dispersione dei contenitori di vetro: questi gli obiettivi dell’ordinanza emanata dal Sindaco di Pisa. 

"Il provvedimento si inserisce all’interno di una strategia condivisa con le istituzioni pisane e le associazioni di categoria per limitare gli eccessi della movida spiega il primo cittadino – con le iniziative complementari dei Cavalieri senza Vetro, i volontari che “scambiano” le bottiglia col bicchiere di plastica e informano i giovani sigli effetti dell’alcol con alcoltest e simulatore di guida, e le Notti dei Cavalieri, un programma con decine di eventi culturali in un mese. Contemporaneamente bisogna continuare e aumentare i controlli contro il commercio abusivo, come quelli fatti dalla Polizia Municipale che recentemente ha permesso di chiudere un deposito di birra che veniva messa in vendita abusivamente".

Per gli esercizi che vendono alcool da asporto, come minimarket ed esercizio di vicinato, divieto di vendita dalle 21 alle 7 (e non più dalle 24 come da legge nazionale) e divieto di refrigerazione degli alcolici. Per gli esercizi di somministrazione come bar e pub l’obbligo, sempre dopo le 21, di servire l’alcol in bicchieri di carta o plastica se questo viene consumato all’esterno delle pertinenze del locale (con pertinenze si intendono anche i dehors autorizzati).

L’ordinanza è emanata sulla base del decreto Minniti: è non contingibile e urgente, cioè permette al Sindaco di intervenire su questioni di sicurezza urbana previste o prevedibili, a differenza delle precedenti ordinanze. Ha validità 30 giorni (il limite massimo previsto dal decreto), dal 1 al 30 giugno, e potrà essere prorogata. Nei prossimi giorni entrerà inoltre in vigore l’ordinanza per il divieto di introdurre vetro e lattine in piazza dei Cavalieri durante gli eventi

L’area dell’applicazione dell’ordinanza a nord va da piazza dei miracoli ai lungarni, a sud dai lungarni alla stazione

Se un esercizio viola una norma dell’ordinanza, ha una sanzione di 100 euro, in caso di reiterata inosservanza del divieto è prevista la sospensione temporanea dell’attività dell’esercizio.