Attualità

Nuova Arena Garibaldi, intanto c'è il plastico

Presentato stamani dagli assessori Raffaele Latrofa e Massimo Dringoli, il modello in scala resterà esposto nell'atrio di palazzo Gambacorti

E’ stato svelato questa mattina dagli assessori Raffaele Latrofa e Massimo Dringoli, insieme a Riccardo Silvestri, responsabile della comunicazione del Pisa Sporting Club, il plastico che prefigura l’inserimento del nuovo stadio "Romeo Anconetani" - Arena Garibaldi nel quartiere di Porta a Lucca. Il modellino in scala potrà essere osservato da cittadini e tifosi nell’atrio di Palazzo Gambacorti dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 19,30.

L’iniziativa è stata anche l’occasione per comunicare le date delle due assemblee pubbliche durante le quali saranno illustrati tutti gli aspetti tecnici relativi alla variante urbanistica in corso: lunedì 20 maggio alle 21 si svolgerà la prima assemblea nell’auditorium del Palazzo dei Congressi per tutta la cittadinanza e la tifoseria; il 4 giugno, in luogo ancora da stabilire, si svolgerà la seconda più specificatamente dedicata agli abitanti del quartiere di Porta a Lucca. 

All’assemblea pubblica del prossimo lunedì parteciperanno come relatori il sindaco di Pisa Michele Conti, l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa, l’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli, l'ingegner Massimo Ferrini Presidente Tages, l’architetto Sara Bartolucci di Yard Spa in collaborazione con l’architetto Marco Mancino, Consulente Vas.

Le assemblee pubbliche sono state promosse dal portavoce del Sindaco Luca Fracassi, individuato come “Garante per l’informazione e la partecipazione del Comune di Pisa” per la variante cosiddetta “Porta a Lucca – Arena Garibaldi”; le assemblee fanno parte di un programma di attività di partecipazione che serve a raccogliere i contributi della cittadinanza sulla variante in corso.

La normativa, infatti, prevede che durante tutto l’iter di formazione e approvazione di ogni procedimento urbanistico debba essere garantita la massima partecipazione e un’informazione piena e corretta. "A tal proposito - hanno specificato da palazzo Gambacorti - il Garante assume ogni necessaria iniziativa per assicurare l'informazione e la partecipazione dei cittadini e di tutti i soggetti interessati nel governo del territorio attuando il programma contenuto nell'atto di avvio del procedimento di formazione degli atti di governo del territorio, ai sensi dell'art.17 comma 3 lett. e) della L.R. 65/2014".