Attualità

Nuova responsabile per gli stabilimenti Takeda

In azienda dal 2001, dal 1 Novembre Francesca Micheli è presidente del Consiglio di amministrazione per i due siti di Pisa e Rieti

Francesca Micheli

Gli stabilimenti produttivi Takeda di Rieti e Pisa, dedicati alla produzione di farmaci plasmaderivati, hanno un nuovo responsabile. Si tratta di Francesca Micheli, che dal 1 Novembre è entrata in carica come presidente del Consiglio di amministrazione di Takeda Manufacturing Italia.

Laureata in Chimica, Master in Ingegneria Computazionale, reatina, Micheli è entrata a far parte dell'azienda nel 2001. "Da allora - si legge in una nota di Takeda- è stata determinante per il successo dei numerosi progetti di trasferimento tecnologico e di espansione della capacità che hanno sostenuto la crescita dei due stabilimenti. Oggi è la prima donna alla guida di uno stabilimento produttivo Takeda in Italia. Il suo ruolo per certi versi si affianca a quello di un’altra donna alla guida, l’Amministratore Delegato di Takeda Italia, Annarita Egidi. Un segno tangibile che in Takeda la leadership parla anche al femminile. Parte integrante della cultura aziendale è infatti la diversità di genere, valore rispecchiato dall’equilibrio raggiunto nella popolazione aziendale, dove la componente femminile vanta una quota del 52% a livello globale, del 47% nella sede di Roma e del 48% nell’amministrazione degli stabilimenti".

“Sono incredibilmente onorata di essere stata nominata nuovo Responsabile del sito produttivo di Rieti-Pisa, una posizione che testimonia la fiducia dell’azienda nei miei confronti e che ho molto apprezzato - commenta Francesca Micheli - L’obiettivo è quello di proseguire lungo la strada di successo già tracciata in questi ultimi anni, puntando al raggiungimento del raddoppio della nostra capacità produttiva perché il numero di pazienti che, in Italia e nel mondo, ha bisogno di essere trattato con terapie plasmaderivate di altissimo profilo qualitativo è in continua crescita”.

Takeda è presente in oltre 80 Paesi. In Italia conta due stabilimenti produttivi d’eccellenza: lo stabilimento reatino è considerato tra le migliori realtà produttive mondiali nel campo del frazionamento di emoderivati. Nel sito di Pisa si lavora alla produzione di albumina umana per i mercati di Europa, Cina e Medio Oriente.