Attualità

Nuove case popolari e piazze per San Giusto

Diciotto fabbricati costruiti nel secondo dopoguerra in un periodo di emergenza sono ancora abitati. Il Comune li demolirà e ridisegnerà il quartiere

Il complesso di case popolari in San Giusto

La zona delle case popolari del quartiere San Giusto si avvia alla completa riqualificazione. I 18 fabbricati realizzati nell’immediato dopoguerra, ormai troppo vecchi per permettere una corretta manutenzione, saranno demoliti e al loro posto saranno realizzate per gli abitanti nuovi e moderni edifici e appartamenti

In particolare saranno realizzati un fabbricato in via da Morrona (edificio volano) e 16 nuovi fabbricati nella zona di via Quarantola, una nuova piazza per il quartiere sempre in via Quarantola e nuovi parcheggi per i residenti

Il progetto prevede anche l’attivazione di un nuovo servizio, di concerto tra Apes e Società della Salute, di portierato di quartiere in grado di accompagnare le famiglie all’abitare e di sviluppare servizi di comunità e di economia locale per aiutare le famiglie nelle spese per il cibo e per le bollette. L’investimento totale è di 29 milioni di euro, il finanziamento è possibile grazie al progetto ‘Binario 14’, che comprende progetti per i quartieri intorno alla stazione, che si è aggiudicato il bando ministeriale sulle periferie degradate e un ulteriore finanziamento del ‘conto energia’

Come per la riqualificazione di piazza Giusti, è previsto un percorso di condivisione del progetto con i cittadini. Primo appuntamento lunedì 9 aprile alle 18 con un incontro nel quartiere, alla biblioteca del convento dei Cappuccini in via dei Cappuccini 2. Interverranno Ylenia Zambito, assessore alle politiche abitative del Comune di Pisa, Sandra Capuzzi, presidente della Società della Salute e assessore al sociale, Lorenzo Bani presidente di Apes, Giorgio Federici direttore di Apes, Antonio Sconosciuto per la Società della Salute, Giacomo Mazzantini presidente del CTP4. 

"L'incontro - hanno specificato da palazzo Gambacorti - è a carattere generale informativo, seguiranno tavoli di partecipazione specifici su piazza, verde e parcheggi; riqualificazione dei fabbricati; portierato di quartiere e nuovi servizi di comunità".