La trasferta di Reggio Emilia non ha lasciato soltanto il rammarico per il gol subito all’ultimo respiro. In casa Pisa tiene banco la situazione degli infortunati, con Juan Cuadrado di nuovo ai box e qualche pensiero in più per Alberto Gilardino in vista della sfida con l’Inter alla Cetilar Arena.
Il tecnico nerazzurro ha chiarito che l’assenza del colombiano a Sassuolo non è stata dovuta al vecchio problema muscolare, ma a una nuova ricaduta arrivata proprio alla vigilia del match. "Cuadrado si è fermato di nuovo durante la rifinitura per un problemino, ma non sarà semplice recuperarlo per l'Inter", ha spiegato Gila. Il giocatore aveva infatti completato il percorso di recupero ed era stato ritenuto abile per la convocazione, ma lo stop nelle ultime ore prima della partita ha riacceso la prudenza dello staff.
Su Marius Marin, invece, il quadro è più definito e leggermente più sereno. Il centrocampista è rientrato dagli impegni con la nazionale accusando un fastidio al tendine. "Marin è tornato dalla nazionale con un problema al tendine, abbiamo deciso di non rischiarlo" ha detto ancora Gilardino. Lo staff ha preferito evitare qualsiasi forzatura al Mapei Stadium, con l’idea di riaverlo arruolabile contro l’Inter se le sensazioni nei prossimi giorni saranno positive.
Situazione diversa per Ebenezer Akinsanmiro, che resterà ancora fuori anche per la prossima partita. Il centrocampista non rientra nei piani immediati di recupero e non sarà della gara di domenica. Un’assenza che pesa sulle rotazioni in mezzo al campo, già condizionate dalle condizioni fisiche non perfette di Marin e dalle tante energie spese in queste prime giornate di campionato.
Nel frattempo il Pisa ha già ripreso a lavorare senza pause. "Rientrati nella nottata di martedì dalla trasferta di Sassuolo, i Nerazzurri sono tornati in campo ieri mattina per iniziare la preparazione in vista del match contro l’Inter" recita il programma ufficiale del club. La squadra si allenerà al Centro Sportivo di San Piero a Grado oggi pomeriggio, poi giovedì e venerdì al mattino, con rifinitura fissata per il pomeriggio di sabato".