Dopo l'occupazione al liceo Dini e le devastazioni all'Iti Da Vinci, questa mattina un altro istituto superiore cittadino, il liceo Carducci, è stato oggetto di una intrusione. La dirigente scolastica Sandra Capparelli, arrivata attorno alle 7, ha trovato la porta bloccata dall'interno e ha avvisato la polizia. Gli agenti intervenuti hanno così sorpreso quattro giovani all'interno del plesso di via San Zeno.
Già nella notte, poco dopo le due, la vigilanza privata aveva segnalato alla polizia l'attivazione dell'allarme della scuola. Gli agenti non avevano però trovato nessuno.
Da quanto è stato possibile apprendere, i giovani trovati questa mattina nella scuola sono tre sedicenni e un diciannovenne, tutti residenti nei dintorni di Pisa e risultati iscritti ad altri istituti scolastici.
Non è del tutto chiaro se si siano introdotti nel liceo per dar vita a un'occupazione ordinata, come al Dini, o per provocare danni, come avvenuto all'Iti. Quello che è certo è che si erano attrezzati con guanti e bombolette spray e già avevano danneggiato alcuni arredi e fatto scritte sui muri, tra i quali un "Acab".
Condotti in Questura e avvisati i genitori dei tre minorenni, nei loro confronti potrà scattare a breve una denuncia per i reati di danneggiamento, interruzione di pubblico servizio ed invasione di edifici.
Data l'intrusione, la direzione scolastica si è vista costretta a sospendere le lezioni delle classi ospitate nella sede principale. "Oggi, sabato 20 Novembre 2021 tentativo di occupazione della sede del Liceo Carducci di Via San Zeno - questa la comunicazione della scuola -. Le lezioni in Via San Zeno, in data odierna, sono sospese e riprenderanno regolarmente lunedì 22 Novembre"