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"Ok la maratona, ma ridurre i disagi sul Litorale"

Confcommercio plaude all'evento, ma denuncia le problematiche per negozianti e clienti del lungomare: "Una domenica bestiale, serve cambiare percorso"

Luca Ravagni, presidente ConfLitorale Confcommercio

Bene la maratona, ma servono modifiche per evitare disagi ad attività commerciali e clienti del Litorale. Lo dice Luca Ravagni, presidente di ConfLitorale Confcommercio Pisa, che accoglie con soddisfazione l'evento, ma che ne chiede la modifica per porre fine ad alcune problematiche.

"La maratona è un evento sportivo prestigioso e di assoluto livello per Pisa - ha detto - ma dobbiamo lavorare in modo che siano cancellati definitivamente i disagi: è stata una domenica bestiale per locali, bar, negozi di Tirrenia. Siamo stati completamente isolati e irraggiungibili, con i ristoranti in grande difficoltà con chi aveva prenotato e non sapeva come arrivare, bar e negozi desolatamente vuoti. Purtroppo, a una settimana dal Natale, nel pieno delle festività, rispetto all'indotto di cui gode il centro storico, ci prendiamo tutti i disagi senza avere nessun vantaggio. Così non si può continuare".

"Paradossalmente, questa situazione fa sì che un importante evento sportivo, un vanto e una risorsa per la città, crei invece problemi e insofferenza sul Litorale - ha aggiunto Fabrizio Fontani, presidente del Sindacato Balneari Sib Confcommercio - per questo proponiamo di modificare almeno in parte il percorso della maratona, che potrebbe benissimo spostarsi all'interno della tenuta del parco di Migliarino San Rossore. La città non sarebbe toccata, con partenza e a arrivo in piazza dei Miracoli confermati".

Per Confcommercio, lo spostamento nel parco di San Rossore darebbe molti vantaggi. "Intanto zero disagi per il Litorale, la corsa si svolgerebbe in un contesto ambientale unico, con standard di sicurezza superiori per gli atleti, e un impiego di personale delle forze dell'ordine decisamente ridotto - ha proseguito - noi abbiamo una proposta alternativa, che ha il pregio di ridurre le chiusure al traffico di importanti vie di collegamento, a partire proprio dall'Aurelia, e appunto estendendo il tracciato verso San Rossore". 

In sostanza, la partenza continuerebbe a essere da piazza dei Miracoli. Dopodiché, attraversato il Lungarno dopo via Roma, i corridori, giunti a Porta a Mare, si dirigerebbero verso San Rossore, dove arriverebbero dopo aver già percorso 15 chilometri.