Cronaca

Omicidio della dottoressa, continuano le indagini

La Questura ha riportato di aver affidato incarichi per svolgere delle analisi su alcuni reperti che le indagini ricollegano al delitto

Le indagini sull'omicidio della dottoressa Barbara Capovani continuano e oggi, martedì 23 Maggio, sono stati conferiti gli incarichi a consulenti e periti finalizzati allo svolgimento delle analisi su diversi reperti che gli organi inquirenti ritengono connessi alla commissione del delitto.

Cominciate immediatamente dopo il fatto, le indagini portate avanti dalla Squadra Mobile della Questura si sono avvalse di elicotteri e droni per pattugliare le possibili vie di uscita dell’assassino allo scopo di ricercare l’arma del delitto. 

Grazie anche a Geofor, sono stati sequestrati e controllati tutti i cassonetti collocati sulla via di fuga del presunto autore, allo scopo di verificarne il contenuto. Per recuperare il contenuto di uno di questi, adibito alla raccolta di abiti usati e che era già stato svuotato, è stato necessario sequestrare un intero container con 25 tonnellate di abbigliamento proveniente da varie Province della Toscana.

L'attività di controllo sulle tonnellate di vestiario, durata due giorni, ha consentito di recuperare un paio di scarpe da ginnastica che, poste a confronto con quelle che risultano dalle immagini estrapolate prima durante e dopo le fasi del delitto, sono apparse identiche.

Le stesse, insieme alle mascherine ritrovate nell’appartamento dell’indagato, verranno sottoposte ad analisi biologica allo scopo di riscontrare la presenza del Dna della vittima.