"E' il bilancio di un comune sano. Restiamo tra i virtuosi". Lo afferma il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, presentando il bilancio di previsione che sarà approvato domani in consiglio comunale.
"La priorità - spiega il primo cittadino - è fare opere nei quartieri. Non tocchiamo tasse e tariffe. Manteniamo il livello dei servizi, che a Pisa è molto alto. Sull'aumento obbligato della Tari, effetto iniziale della raccolta porta a porta,
recupereremo dal 2017. Manteniamo il ritmo normale dell'amministrazione e siamo fra i pochi a poterlo fare".
Le polemiche però non mancano e gran parte delle opposizioni diserteranno il voto: oltre alla contrarietà politica sul documento finanziario tutti rimarcano anche la critica sulla gestione dei rapporti con i revisori dei conti.