La seconda ondata dell'emergenza coronavirus continua a imperversare in Italia. A Pisa questa mattina c'è stato l'appello del primario di anestesia e rianimazione Paolo Malacarne ("Mancano posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva"), nel pomeriggio la dg Silvia Briani ha fatto il punto sulla situazione, facendo sapere che negli ospedali pisani i posti si stanno esaurendo e che, per crearne dei nuovi per curare tutti i malati di Covid-19 che necessitano di ricovero a Pisa, è necessario rallentare con l'attività chirurgica ordinaria.
Per questo altri 10 posti letto di area medica, sotto il coordinamento della struttura di Medicina interna 1 dell'Aoup diretta dal professore Stefano Taddei, a cui partecipano attivamente gli staff sanitari delle due strutture di Reumatologia (diretta dalla professoressa Marta Mosca) e di Immunoallergologia clinica (diretta dalla professoressa Paola Migliorini), sono stati aperti oggi
I posti sono già a disposizione degli eventuali ricoveri Covid che dovessero arrivare nella notte al Pronto soccorso. Ad essi se ne potranno aggiungere domani altri 14, se fosse necessario.
Si sta così attuando il piano di progressiva espansione dei posti letto Covid anche nelle degenze specialistiche dell'Edificio 30, come preannunciato anche nel videomessaggio del direttore generale Briani.
L'Aoup ha ringraziato "tutto il personale per la disponibilità, lo sforzo, il sacrificio e la dedizione dimostrati e, con essi, tutti gli altri operatori dei reparti Covid attivati finora per fronteggiare questa seconda ondata della pandemia".