Attualità

Pandori e panettoni ai detenuti del Don Bosco

Per le necessità dei detenuti anche un contributo di 420 euro donato da parlamentari e consiglieri regionali pisani

Trecentoventi fra pandori e panettoni sono stati donati lunedì 27 Dicembre ai detenuti del carcere Don Bosco di Pisa da Caritas e dalla sezione soci Coop di Pisa. 

Inoltre, un gruppo di parlamentari (Stefano Ceccanti e Lucia Ciampi), ex parlamentari (Paolo Fontanelli e Maria Grazia Gatti) e amministratori e consiglieri regionali (l’assessore Alessandra Nardini, il presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo e i consiglieri Irene Galletti e Andrea Pieroni) hanno consegnato al direttore dell’ufficio per la pastorale della carità della diocesi di Pisa don Emanuele Morelli 420 euro per le necessità dei detenuti.

"L'iniziativa - ricorda una nota di Caritas- è stata ideata alcuni anni fa da Adriano Sofri poco dopo la sua uscita dal carcere e sostenuta dai parlamentari e dai consiglieri regionali del territorio.  Successivamente è stata portata avanti insieme a un gruppo di volontari, cittadini e rappresentanti delle istituzioni in collaborazione con Unicoop Firenze e la sezione soci di Pisa, che anche nel 2021 hanno donato i tradizionali dolci natalizi. Obiettivo: far sentire meno solo chi passa le festività in una situazione di detenzione".

Alla consegna erano presenti Lucia Ciampi, Paolo Fontanelli, Andrea Pieroni e Irene Galletti oltre al direttore della Caritas di Pisa don Emanuele Morelli, al direttore della Casa Circondariale Don Bosco di Pisa Francesco Ruello e a Sergio Brondi in rappresentanza della sezione soci di Pisa di Unicoop Firenze.

"Il dono dei dolci natalizi è un atto di solidarietà nei confronti di chi è in difficoltà - fanno sapere dalla sezione soci Coop di Pisa - e un modo per sottolineare il grande lavoro che viene fatto dai volontari e da Caritas, che è attenta e presente in tutti i luoghi del territorio dove si vivono momenti di sofferenza. Con Caritas collaboriamo costantemente su tante tematiche, in primis l'emergenza alimentare. Per Natale vogliamo dare un segnale di speranza anche a chi si trova al Don Bosco".

“Ringraziamo la sezione soci di Pisa di Unicoop Firenze per il sostegno e la collaborazione anche in questa iniziativa che porterà una piccola parentesi di dolcezza in chi trascorrerà le festività di fine anno in carcere – ha detto il direttore della Caritas diocesana don Emanuele Morelli -. Tanta gratitudine anche ai parlamentari e ai consiglieri regionali pisani che, sostengono che questa iniziativa ormai da un decennio e che, pure in quest’occasione, non hanno voluto far mancare il loro contributo”.