Nella residenza Paradisa saranno ospitati gli studenti o le famiglie e i militari della base di Coltano? Se lo chiede la consigliera comunale Olivia Picchi del Partito Democratico, che in una lettera si è rivolta direttamente al sindaco Michele Conti.
"Il giorno successivo all'incontro del tavolo interistituzionale, ha concesso al Ministero la Paradisa per le residenze dei militari. Poco dopo, scopriamo invece che è destinata agli studenti: ha comunicato l'indisponibilità al Ministero? - ha scritto - mi spaventa il suo atteggiamento verso temi così importanti e strategici per la nostra città. Il suo non è un semplice cambio di prospettiva, ma solo la necessità, in campagna elettorale, di dire sì a tutti".
"Uscite scomposte e contraddittorie che non fanno hanno che confermare la sua incapacità di governo e la mancanza di idee per Pisa - ha aggiunto - si è sperticato nel sottolineare l'importanza del legame tra Ateneo e città: ciò significa che è pronto ad accogliere le richieste che dal suo insediamento, come opposizioni, le abbiamo fatto e che la sua maggioranza ha sistematicamente bocciato?".
Tra queste, la consigliera ricorda l'intervento sugli affitti privati, il recupero degli immobili comunali per farne alloggi studenteschi e la riapertura della biblioteca comunale.
"Sono alcuni dei temi posti dei quali si è rifiutato in quattro anni anche solo di parlarne - ha proseguito - il tutto suggellato dall'assenza di risorse stanziate nel bilancio comunale. Ci sarà un'epifania nell'ultimo bilancio preventivo che andremo ad approvare?".
"Sindaco, ha già fatto promesse in campagna elettorale che sono state disattese. Non crede che i cittadini abbiamo diritto alla verità? - ha concluso Picchi - prenda coraggio, ci provi, e si assuma l'impegno di governare davvero e non tramite annunci alla giornata: è questa la considerazione che ha dei suoi cittadini?".