Pisa Sporting Club

Pisa-Parma, presentazione e probabili formazioni

Gilardino recupera pezzi importanti, Cuesta perde difensori ma ritrova certezze: all’Arena due squadre in cerca di punti pesanti

Un momento di Pisa-Roma (Foto Masotti)

All’Arena arriva una gara che pesa per entrambe. Il Pisa prova a sfruttare il momento e qualche rientro utile, mentre il Parma deve arrangiarsi in difesa ma mantiene intatto il suo impianto di gioco. Due squadre con bisogni diversi, unite dalla stessa urgenza di far risultato.

Qui Pisa. Gilardino arriva con un po' di ottimismo visto il recupero di Akinsanmiro e Vural, che potrebbero partire entrambi dalla panchina. Simbolica la convocazione di Lusuardi ed Esteves. Tra i pali GIlardino non ha ancora ufficializzato alla squadra cosa fare, lo farà stamattina. La scelta è se confermare Scuffet, dopo la buona prova con l'Inter, oppure se fare tornare tra i pali Semper. Quest'ultimo, finora titolare designato, resta il favorito. In difesa invece, nel 3-5-2 a specchio rispetto al Parma proposto dal mister, ballottaggio Calabresi-Albiol, per il resto Caracciolo e Canestrelli completano il pacchetto difensivo. A centrocampo Touré e Leris favoriti su Angori, in mezzo invece Aebischer, Piccinini e Marin, ma attenzione ad Akinsanmiro e Vural. Dovrebbero partire entrambi dalla panchina, ma chissà che non sorprenda Gilardino mettendo almeno uno dei due nell'undici iniziale. In attacco invece, fermo restando che Nzola, prossimo partente per la Coppa d'Africa, ha il posto designato, occhio a Moreo, Tramoni e Meister che si giocano l'ultima maglia disponibile.

Qui Parma. Per il Parma è una trasferta pesante. Cuesta arriva alla gara con qualche grattacapo in difesa: mancano tre centrali, con Ndiaye e Circati fuori per infortunio e Troilo fermato dal giudice sportivo. La soluzione più probabile porta ancora a Trabucchi, giovane che in Coppa Italia ha fatto buona figura e che può essere confermato nella linea a tre. Nel resto del reparto arretrato le idee sembrano già definite, con Valenti pronto a guidare il blocco centrale e Delprato sulla destra. In porta resta il dubbio tra Corvi e Guaíta: la gara di Coppa ha lasciato aperta più di una valutazione. A centrocampo Cuesta non dovrebbe toccare molto. Keita resta il perno davanti alla difesa, con Bernabé e Sorensen ad accompagnarlo. Sulle fasce, a destra non cambia nulla, mentre a sinistra si gioca il posto tra Valeri e Lovik. Valeri pare ristabilito, però la prova di Lovik contro il Bologna è stata tra le più convincenti della sua stagione. Davanti, poche sorprese. Il tecnico conferma la coppia Pellegrino-Cutrone, punto fermo nelle ultime settimane. Nel gruppo dei convocati sono venticinque i giocatori arruolati, con l’unica assenza di peso rappresentata proprio dallo squalificato Troilo. Così il tecnico crociato a proposito del Pisa, “Sappiamo che il Pisa ci metterà in difficoltà perché tutti proviamo a farlo. Sappiamo dell’importanza della partita. Due squadra con tanta voglia di vincere. Dobbiamo affrontarla con umiltà e determinazione. Pisa ha molta capacità di progredire attraverso il gioco diretto, è dominante nel cross e nelle ripartenze".

LE PROBABILI FORMAZIONI DI PISA-PARMA
PISA (3-5-2)
: Scuffet; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Akinsanmiro, Piccinini, Leris; Moreo, Nzola. All. Gilardino
PARMA (3-5-2): Corvi; Trabucchi, Valenti, Delprato; Britschgi, Bernabè, Keita, Sorensen, Lovik; Cutrone, Pellegrino. All. Cuesta