Attualità

Pasqua amara per la Polizia Municipale

Il delegato sindacale Giusti: "Le decisioni intraprese dalla Amministrazione stanno andando verso la delegittimazione dell'operato della Pm"

Auto della Polizia Municipale di fronte a palazzo Gambacorti

Chiudendo con le parole "Buona Pasqua a tutti\e", il delegato Rls e Rsu del Sindacato di base (Cub) per il Comune di Pisa, Federico Giusti, ha scritto una amara lettera al sindaco Michele Conti, all'assessora alla sicurezza Giovanna Bonanno e al comandante della polizia municipale, Alberto Messerini. Tema della missiva: le conseguenze di quanto mandato in onda da Striscia la Notizia e le seria possibilità, paventata dal primo cittadino, di provvedimenti disciplinari nei confronti dei due agenti della polizia municipale tirati in ballo dal servizio girato a Pisa dall'inviato Vittorio Brumotti (per approfondire: Striscia a Pisa, il sindaco convoca la Municipale).

"Ci giungono notizie di alcuni episodi accaduti nella giornata di ieri con cittadini che lanciano commenti e invettive contro gli agenti della Polizia locale - questa la lettera di Giusti -. Se l'effetto sperato dall'Amministrazione era quello di restituire forza alla Pm, i risultati ottenuti sono invece l'esatto contrario con la delegittimazione del corpo e delle sue molteplici funzioni che non sono legate solo all'ordine pubblico ma a tante altre attività (dal controllo stradale all'annonaria, dagli abusi edilizi a innumerevoli pratiche) osteggiate o svilite agli occhi della opinione pubblica".

"Non siamo certo noi a credere che la legittima critica dei cittadini non sia una sorta di libertà di espressione da preservare - prosegue il rappresentante sindacale - ma le decisioni intraprese dall'Amministrazione stanno andando verso la delegittimazione dell'operato della Pm e dei suoi agenti assecondando quanti credono che l'operato dei "vigili" dovrebbe essere, in disprezzo di ogni norma di legge, analogo a quello di corpi repressivi. Siamo a segnalare il problema auspicando che vogliate cambiare rotta rispetto a percorsi che alimentano il disagio e la paura all'interno del corpo e in tal senso siamo anche convinti che mettere in discussione i pareri del Medico competente ben oltre i termini previsti dalle normative per il rinvio alla visita collegiale non sia di aiuto a ricostruire all'interno del Corpo un clima sereno e improntato alla collaborazione".

Detto questo, Giusti augura " Buona Pasqua a tutti\e".