Politica

Pd attacca, "Ritardi in distribuzione mascherine"

Il consigliere regionale Mazzeo e il capogruppo Trapani denunciano ritardi nella consegna ai cittadini:"Velocizzare le operazioni". Risponde la Lega

"Una settimana fa la Regione ha acquistato 10 milioni di mascherine da consegnare ai comuni e da consegnare gratuitamente a tutti i cittadini toscani. Lunedi le 924mila destinate alla provincia pisana sono state prelevate dalla Croce Rossa e, quelle destinate alla città di Pisa, lasciate a Ospedaletto.

Il Comune le ha ritirate quattro giorni dopo e non inizierà la distribuzione prima di martedì col risultato che serviranno poi altri giorni per farle avere a tutti i pisani. E siccome l'ordinanza regionale sull'obbligo di utilizzo nei luoghi dove non è possibile mantenere la distanza sociale prevede l'entrata in vigore solo a distribuzione completata, significa che a Pisa quest'obbligo non scatterà ancora per un po'.
A questo punto, visto che il ritardo ormai c'è stato, chiedo che il Comune faccia adesso almeno il possibile per velocizzare le operazioni di distribuzione", ha detto il consigliere regionale Antonio Mazzeo.

Il capogruppo in consiglio comunale Matteo Trapani ha aggiunto: "Sabato abbiamo scritto al Presidente Rossi per denunciare quanto sta avvenendo a Pisa e chiedere se sia possibile applicare l'ordinanza.

Nel frattempo, sempre sabato, con una lettera formale inviata al sindaco abbiamo rinnovato l'invito fatto più volte a essere informati e collaborare anche nelle operazioni di organizzazione e consegna dei DPI, consapevoli ormai dell'enorme disorganizzazione che ci porta a non aver iniziato ancora a consegnare le mascherine regionali e, pur avendo affidato esternamente la consegna della "mascherina" comunale, ad essere ancora mezza città sprovvista".

“Dispiace dover intervenire in un momento così difficile per la nostra città e per l’intera nazione. Ma le uscite del consigliere regionale Mazzeo e del capogruppo Trapani mancano di rispetto a chi sta lavorando da giorni per sopperire alle mancanze della Regione e meritano una doverosa risposta", la replica del capogruppo della Lega Alessandro Bargagna:"Il Comune di Pisa, infatti, già parecchi giorni prima che la Regione Toscana si attivasse per procurare delle mascherine, aveva provveduto autonomamente nei giorni scorsi per l'acquisto e la distribuzione di mascherine direttamente a casa dei Pisani. Lo abbiamo fatto perché’ noi alla salute dei cittadini ci teniamo, e lo abbiamo fatto perché la Regione Toscana non si era attivata."

"Le difficoltà che molti Comuni della Regione stanno affrontando nel reperire e nel consegnare le mascherine sono tante ed evidenti e riguardano circa 34 comuni e per questo sarà prorogato il termine di entrata in vigore dell’ordinanza che prevede l'obbligatorietà. Purtroppo in un momento di emergenza dobbiamo prendere atto che il PD, a vari livelli, non perde l’occasione per fare polemica invece di assumere un atteggiamento responsabile e collaborativo che, se auspicabile in momenti di pace, in questi è d’obbligo. Altra occasione persa", dice il gruppo Consiliare NAP- Fratelli d’Italia con Maurizio Nerini, Giulia Gambini, Francesco Niccolai.