Attualità

Pediatria nel futuro con gli ultrasuoni

In funzione nella clinica pisana la prima cabina pletismografica di questo tipo distribuita in Italia, per le spirometrie ai bambini

La cabina per la spirometria ai bambini della clinica pediatrica di Pisa

La Pediatria del Santa Chiara diretta dal professor Diego Peroni si è appena dotata di un apparecchio di ultimissima generazione per la misurazione della capacità respiratoria dei bambini. E’ stata infatti installata una cabina pletismografica basata su un sensore di flusso ad ultrasuoni. Si chiama Vyntus Body e permette di eseguire dalla semplice spirometria alla pletismografia corporea in un ambiente spazioso, dotato di pareti trasparenti in vetro temperato e di luci a Led colorate, quindi confortevole anche per i bambini. 

"Il sensore di flusso a ultrasuoni - hanno spiegato dalla clinica pediatrica - garantisce di ottenere misurazioni accurate senza necessità di calibrazione ed è facilmente sterilizzabile in quanto completamente impermeabile. Inoltre, è montato su un braccio flessibile che può essere esteso al di fuori della cabina, permettendo di eseguire gli esami anche in bambini che preferiscono non entrare in ambiente chiuso oppure in piccoli con disabilità. Infine, la cabina garantisce elevati standard di sicurezza per la presenza di una chiusura esclusivamente magnetica".

La spirometria (letteralmente “misura del respiro”) è uno strumento fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie respiratorie, anche in età pediatrica. Viene impiegata soprattutto nell’asma bronchiale, che è la malattia cronica più comune dell’infanzia, colpendo il 10% dei bambini a livello mondiale. La pletismografia corporea permette di completare la valutazione spirometrica misurando i volumi statici polmonari, ovvero il grado di intrappolamento dell’aria, insieme alle resistenze delle vie aeree.

Con questo strumento, il primo ad essere distribuito in Italia, che va ad arricchire la strumentazione già disponibile, l’Unità operativa di Pediatria si propone come punto di riferimento del territorio regionale per la valutazione della funzionalità respiratoria del bambino. Il nuovo arrivo giunge proprio nell’anno in cui si celebra il quarantennale della nascita del Centro di Fisiopatologia respiratoria della Clinica pediatrica, a cui dette vita il professor Giuliano Baldini.