"Stiamo assistendo con incredulità ad una situazione che ha del grottesco. Il Comune di Pisa, senza motivazioni serie ma solo per riparare a pasticci e valutazioni sbagliate sulla sostenibilità del People Mover, ha aperto una guerra contro tutto e tutti. Contro l’aeroporto, l'azienda più importante di Pisa e forse della Toscana. Contro i vettori che portano i passeggeri ma soprattutto contro i viaggiatori, i turisti stranieri, le famiglie, gli uomini d’affari che vengono sballottati da una parte all'altra senza capirne le ragioni e contro ogni logica di buon senso. Chiedo al Sindaco - dice Michele Conti - che con un vero e serio atto di responsabilità sospenda immediatamente le ordinanze e riapra un tavolo con Toscana Aeroporti e i vettori dei bus per trovare una soluzione rapida e funzionale alle esigenze di una città turistica come Pisa".
L'ordinanza sindacale per deviare i bus turistici in arrivo all'aeroporto all'interno del parcheggio scambiatore a servizio del PisaMover, impedendo carico e scarico passeggeri di fronte al Galilei, è entrata in vigore tre giorni fa, suscitando polemiche con Toscana Aeroporti, che aveva presentato un ricorso al Tar, respinto ( vedi articolo correlato ) e con le società di gestione del trasporto che, al momento, attuano una sorta di "Disobbedienza" e la polizia municipale che sta multando i conducenti.
Il sindaco Marco Filippeschi nelle scorse ore ha duramente replicato alle polemiche:"No ai limiti del rispetto dello stato di diritto, lo sviluppo dell'aeroporto è dovuto alla condivisione di strategie con il comune. Questo almeno fino alla privatizzazione di Sat - ha detto il sindaco - Toscana Aeroporti ha preso le distanze dall'accordo di programma che prevedeva di collocare i bus nel sistema People Mover, in uno spazio adiacente al parcheggio scambiatore, dando la precedenza ad una lauta rendita di posizione a danno dell'infrastruttura fortemente voluta e progettata da Sat."