La Questura di Pisa ha ospato un incontro con i rappresentanti dei patronati di Cgil, Uil, Cisl e Acli, per affrontare i gravi ritardi nelle pratiche di immigrazione. L'incontro, tenutosi martedì 25 Marzo, ha evidenziato come i tempi per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno superino spesso l’anno, mettendo i cittadini stranieri a rischio di marginalità e irregolarità.
I patronati denunciano attese di oltre sei mesi per il fotosegnalamento e altrettanti per il ritiro effettivo del documento, con il risultato che spesso i permessi vengono consegnati già scaduti, rendendo difficile l'accesso a servizi essenziali come assistenza sanitaria, assegno unico e invalidità. "Queste problematiche strutturali non devono spingere le persone nella marginalità", hanno sottolineato i rappresentanti sindacali.
L'obiettivo comune emerso durante il confronto è quello di avviare una serie di riunioni periodiche per monitorare la situazione e intervenire rapidamente. "Siamo fiduciosi che il dialogo continuo porterà soluzioni concrete per migliorare le condizioni di vita di chi ha scelto l'Italia per costruire un futuro migliore", hanno affermato i sindacati in una nota congiunta.