Le nuove tariffe agevolate stabilite dal Comune per i clienti delle strutture ricettive del centro che si trovano all'interno della Ztl ricevono il benestare di Confesercenti. Che, sul tema, si toglie pure qualche sassolino dalle scarpe.
"Un miglioramento per l’offerta - ha spiegato Simone Romoli, responsabile dell'area pisana dell'associazione - e, soprattutto, per l’accoglienza turistica delle strutture ricettive professionali nel centro storico. Svolta alla quale Confesercenti Toscana Nord ha dato un contributo decisivo, mentre altri invece gioivano per una prima bozza che metteva in difficoltà gli operatori".
Nel dettaglio, la nuova tariffa è di 12 euro, per una durata di 24 ore, che consentirà l'accesso e la sosta dei veicoli dei clienti delle strutture ricettive in Ztl e in tutti gli stalli blu della Zona di sosta controllata di tutto il territorio cittadino e del litorale.
"Si tratta di una tariffa in linea con le principali città ad alto flusso turistico - ha aggiunto - i turisti, in questo modo, pagheranno direttamente alla struttura i permessi sia per l’accesso nella Ztl, sia per la sosta. Un servizio al passo con le richieste di una clientela che vuole sempre più trovare tutti i servizi per vivere la città direttamente nella propria struttura".
Per Romoli, Confesercenti è riuscita a modificare la bozza di partenza soprattutto su un passaggio delicato. "Per qualcuno, la prima bozza, forse senza nemmeno leggerla, era stata definita perfetta, mentre risultava dannosa per gli operatori - ha detto - stiamo parlando infatti dell’allungamento da 2 a 6 ore del termine entro il quale il titolare, sia di una struttura extra alberghiera con partita Iva che di un hotel, avrà a disposizione per inserire sui portali della Polizia municipale e Pisamo le targhe del veicolo da autorizzare".
"Con questo atto dell’amministrazione comunale, che ringraziamo per la disponibilità, si risolvono in parte le conseguenze per noi negative dell’ordinanza dello scorso Agosto, che discriminava la concessione dei permessi per i clienti tra hotel e strutture extra alberghiere - ha concluso - adesso tutte le strutture ricettive imprenditoriali sono sullo stesso piano".