Attualità

Permesso di soggiorno per gli ucraini, la Questura chiarisce

Le lamentele di una cittadina ucraina, raccolte in piazza dei Miracoli da "Striscia la Notizia", oggetto di una nota diffusa dagli uffici di via Lalli

La Questura di Pisa

In un servizio giornalistico del Tg satirico Striscia la Notizia andato in onda ieri, riguardante il tema delle Misure di protezione temporanea in favore delle persone sfollate dall’Ucraina, è stata intervistata una cittadina ucraina in piazza dei Miracoli a Pisa, la quale ha segnalato presunte criticità. In particolare, la ragazza ha lamentato il fatto che l'Italia stia rilasciando permesso di soggiorno per protezione temporanea solo agli sfollati dall’Ucraina dopo il 24 Febbraio 2022, data in cui ha avuto inizio l'invasione da parte delle forze armate russe.

A tal riguardo, l’Ufficio Immigrazione della Questura di Pisa ha precisato che "la data del 24 Febbraio è stata individuata dalla normativa sovranazionale europea con Decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio europeo adottata il 4 marzo 2022, che “accerta l’esistenza di un afflusso massiccio di sfollati dall’Ucraina ai sensi dell’art. 5 della Direttiva 2001/55/CE e che ha come effetto l’introduzione di una protezione temporanea” recepita in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Detta previsione è in corso di recepimento nell’ordinamento giuridico nazionale con l’emanazione del DPCM del 29 marzo 2022; il rilascio del permesso di soggiorno per “Protezione temporanea” costituisce pertanto uno strumento di tutela nei confronti degli sfollati ucraini".

"Nei confronti dei cittadini ucraini giunti in Italia prima della data del 24 Febbraio 2022, è parimenti prevista una forma di tutela - hanno assicurato dalla Questura -; possono infatti richiedere il permesso di soggiorno per “Protezione speciale”, contemplato dall’art. 19 comma 1.2 del Testo Unico Immigrazione, che non prevede il ritiro del passaporto e ha una durata di due anni".

"Infine - hanno concluso dall'ufficio immigrazione -, in riferimento a quanto dichiarato dalla cittadina ucraina in trasmissione circa la posizione dei propri genitori, entrati in Italia prima del 24 Febbraio 2022, aventi un permesso di soggiorno per motivi di turismo per la durata di 90 giorni, quest’ultimi possono, come indicato, richiedere prima dello scadere, il permesso di soggiorno per “Protezione speciale”, contemplato dall’art. 19 comma 1.2 del Testo Unico Immigrazione senza che venga loro ritirato il passaporto".