Dopo il caos sovraffollamenti al pronto soccorso di Cisanello, il consigliere regionale di FdI Diego Petrucci, in seguito a un sopralluogo effettuato questa mattina all'ospedale, ha chiesto le dimissioni del direttore generale dell'azienda.
“La situazione è molto più grave di quello che credevo di aspettarmi - dichiara Petrucci -. In questo momento al Pronto Soccorso di Cisanello ci sono persone che stanno qui da tre giorni e le barelle con gli allettati sono ovunque anche in mezzo alle scrivanie e sui lati dei corridoi. Una situazione del genere non è ammissibile nè per i pazienti né per i lavoratori e le lavoratrici sottoposte a turni massacranti e costretti a lavorare in queste condizioni. Voglio ringraziare ognuno di loro per il preziosissimo impegno".
Duro l'intervento del consigliere regionale: "I vertici della Azienda ospedaliera devono avere il coraggio di dire la verità e cioè che manca personale, non regge la scusa del picco influenzale che hanno usato anche lo scorso anno - prosegue Petrucci. Oggi sei persone sono in maternità e due si sono licenziate, significa che mancano otto lavoratori nella pianta organica del Pronto soccorso. L'altra questione è che mancano una 30ina di posti letto dentro all’ospedale per permettere i trasferimenti dal Pronto Soccorso in reparto. Per noi di fronte a questa situazione che si ripete puntualmente ogni anno, il direttore generale deve dimettersi e il governatore Giani - che lo ha nominato - deve dare un segnale concreto. Non è possibile che un ospedale costato miliardi di euro dove si continuano a moltiplicare i primariati, non riesca a recuperare alcune decine di posti letto”.