"Abbiamo inviato nella giornata di oggi una lettera al Sindaco di Pisa, al Sindaco di Cascina e alla Regione Toscana con cui chiediamo che venga posticipato il termine per la presentazione delle osservazioni al Piano strutturale intercomunale di Pisa e Cascina (previsto per il prossimo 24 ottobre), tenuto conto della grave situazione di emergenza che stiamo attraversando e delle difficoltà a svolgere incontri e produrre meccanismi positivi di partecipazione della cittadinanza", spiegano i consiglieri di minoranza del Comune di Pisa ( Pd, M5s, Patto Civico, Diritti in Comune ).
"Si tratta di uno strumento urbanistico di primaria importanza con cui si disegnerà il futuro del nostro territorio per cui la conoscenza, la condivisione e la effettiva possibilità di presentare osservazioni e contributi da parte dei cittadini e delle cittadine è di vitale importanza. Purtroppo in questa fase tutto ciò è molto difficile, vista l'emergenza sanitaria in corso. A questo si aggiunge che l'adozione del Piano è avvenuta in fretta e furia nel mese di luglio con subito a seguire l'estate, periodo già di per sè poco felice, per creare il coinvolgimento della cittadinanza."
"Occorre anche non dimenticare che il Comune di Cascina è stato impegnato nelle elezioni amministrative cosa che ha reso ancora più complesso la costruzione di momenti di discussione e confronto ad hoc tra i due territori."