Attualità

Piazza Dante, la protesta dei precari

Università in piazza a Pisa contro tagli e precarietà: sciopero nazionale con presidio pubblico anche oggi, 12 Maggio, davanti all’Ateneo

Questa mattina, Piazza Dante tornerà ad animarsi, ma non per una cerimonia accademica. A muoversi sono le lavoratrici e i lavoratori precari delle università, che scenderanno in piazza per uno sciopero nazionale indetto dalla Flc Cgil. A Pisa la mobilitazione è sostenuta anche dalla Filcams Cgil, insieme a chi lavora nei servizi in appalto per l’Università di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Sant’Anna.

“Il nostro è un grido d’allarme – ha spiegato Pasquale Cuomo, segretario generale Flc Cgil Pisa – contro una politica che taglia i fondi e allarga la forbice della precarietà”. A preoccupare sono la riduzione del Fondo di Finanziamento Ordinario, la fine del piano straordinario per le università, e soprattutto l’effetto del termine dei finanziamenti PNRR, che rischia di lasciare a casa oltre 35.000 ricercatori in tutta Italia.

Catia Santochi, segretaria generale della Filcams Cgil Pisa, ha sottolineato le ricadute concrete anche sui servizi appaltati, “Chi lavora nelle pulizie, nelle mense, nei portierati e nelle biblioteche è coinvolto in questa crisi. A Natale abbiamo denunciato i primi tagli ai musei e ai dipartimenti. Oggi continuiamo a dire che non si può tagliare sulla pelle dei più fragili”.