La Giunta Comunale ha approvato una delibera che stabilisce di destinare le risorse aggiuntive del “Piano di Azione Nazionale per la promozione del sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione” a sostegno della domanda dei servizi per la prima infanzia per il 2020, stabilendo l’ulteriore abbattimento delle rette a carico delle famiglie, ovvero l’ampliamento del Bonus Nido già previsto per il 2020, oltre a un contributo, integrato con risorse proprie del Comune, rivolto ai servizi privati accreditati e scuole paritarie.
Il “bonus nido” era già stato applicato per il 2020, a partire dai primi mesi dell’anno fino ad esaurimento delle risorse disponibili, esonerando dal pagamento delle rette relative agli asili nido le famiglie che hanno un Isee inferiore a 17 mila euro. Con l’arrivo delle risorse aggiuntive, pari a 203.300 euro, la Giunta comunale ha deciso di destinarne 143.300 per aumentare la riduzione delle tariffe per le fasce medie degli utenti, per quanto riguarda i servizi già resi e quelli che si renderanno a inizio del prossimo anno educativo, quando le attività potranno riprendere. La riduzione si applica dunque sui mesi di funzionamento dei nidi, ovvero di gennaio, febbraio e per la prima settimana di marzo, di cui il pagamento è stato rinviato al 30 giugno a causa dell’emergenza Covid-19, e sui mesi di ripresa delle attività a partire da settembre-ottobre 2020.