Cronaca

Politici e amici piangono scomparsa di Salvadori

Roberto Salvadori era stato protagonista della politica pisana, traghettando la Dc nella Margherita. Fu assessore della giunta Cortopassi

"Roberto Salvadori è stato un cittadino impegnato e appassionato - ha sottolineato il sindaco Marco Filippeschi -, che ha servito Pisa quando ha partecipato all'amministrazione del Comune con dedizione intelligente. Ha dato tanto con il suo contributo di militante, come cattolico impegnato in politica, e con l'azione sociale, per i diritti del lavoro. Ricordo la sua partecipazione appassionata alle vicende cittadine, sempre pronto a portare idee, esperienza e saggezza nel confronto. Rimpiango la sua umanità, che lo faceva stretto amico e confidente sicuro di tanti di noi. Sono vicino con affetto alla famiglia di Roberto e a tutti coloro che lo hanno condiviso la sua vita dedicata al prossimo, alla nostra comunità".

“Se ne va una persona perbene - è il commento di Massimiliano Sonetti, segretario provinciale del Pd -, che ha dato un contributo unico e fondamentale alla vita politica cittadina. Roberto Salvadori è stato assessore comunale nella giunta Cortopassi a Pisa e ha contribuito a fondare prima la Margherita, poi il Partito Democratico. Da ricordare anche il suo impegno nel sindacato e la sua attenzione e sensibilità verso il sociale".

"L’esperienza, la bontà e la fermezza di Roberto - ha aggiunto Sonetti - devono rappresentare uno stimolo per svolgere sempre meglio il nostro compito, secondo lo spirito di servizio che lo contraddistingueva. Alla famiglia le più sincere condoglianze da parte mia e di tutto il partito provinciale”.

"In questi giorni difficili avrei ascoltato volentieri i suoi consigli - ha commentato il consigliere regionale del Pd Antonio Mazzeo -. Se ne va una persona dolce e mite ma sono certo che da lassù ci continuera a guidare con la sua pipa e il suo sorriso dolce. Riposa in pace caro Roberto".

Cordoglio è stato espresso anche da un altro consigliere regionale Pd, Andrea Pieroni" La scomparsa di Roberto Salvadori mi rattrista e mi colpisce intimamente. Lo conosco da sempre, nel percorso comune che ci ha portati dalla DC al Partito Popolare, dalla Margherita al PD. Nelle dinamiche congressuali quasi mai ci siamo trovati insieme. Ma ci stimavamo, ci apprezzavamo nella diversità delle opzioni e dei ruoli, ci volevamo bene. Ha lavorato sempre per unire e nell’interesse generale. Appassionato, partecipe, pacato, mai banale nelle riflessioni e nelle considerazioni. Ascoltavo sempre con attenzione i suoi interventi, condividendo con lui i fondamenti e gli orizzonti ideali e valoriali. Veniva ogni tanto a trovarmi in Provincia, negli anni della presidenza, e constatavamo insieme come la politica stesse cedendo troppo al pragmatismo, al personalismo ed al cinismo. Ci mancheranno la sua voce, la sua disponibilità, i suoi rimbrotti, bonari e paterni".