Cronaca

Poliziotti eroi salvano la vita ad una prof

La donna insegna in un liceo pontederese, ha avuto un ictus in casa. Gli agenti hanno rintracciato l'abitazione e sono entrati da una finestra

I due agenti protagonisti dell'intervento

Intorno alle 9 di questa mattina la Sala Operativa della Polizia di Stato di Pisa ha ricevuto una telefonata alla linea di emergenza 113. Dall’altra parte della cornetta un docente di un Liceo di Pontedera. Un professore allarmato, insieme ad altri docenti in procinto di riunirsi per lo scrutinio dei voti degli allievi dell’Istituto, per una sua collega che manca all’appello. 

La donna, una 60enne residente a Pisa, non risponde. Subito scatta l'emergenza e nel giro di pochi minuti gli agenti sono alla casa della professoressa, in zona Piagge.

Fabrizio e Claudia, questo è il nome dei due agenti motociclisti protagonisti di questa storia, scendono dalle moto e iniziano a guardare i campanelli. Trovano il nome della professoressa e citofonano. Nessuna risposta. Decidono così di entrare in appartamento. La porta di ingresso è chiusa a chiave, Fabrizio e Claudia pensano che la richiesta di intervento dei vigili del fuoco per aprire la porta potrebbe portare via altro tempo prezioso.

Vedono che la finestra di un balcone è aperta, bussano all’ingresso della vicina di casa e, dal balcone collocato al terzo piano dell’edificio, camminando sul cornicione, Fabrizio riesce a entrare dentro l’abitazione della signora. Entrato nella stanza da letto, Fabrizio trova la professoressa riversa a terra. Sul volto i segni tipici dell’ictus.

Apre la porta d’ingresso a Claudia e insieme chiamano il 118, chiedendo l’immediato intervento di un’ambulanza con medico a bordo. Rimangono al telefono con l’operatore del 118 osservando e descrivendo la situazione e i sintomi della donna. La signora è vigile, ha difficoltà a parlare ma Claudia, la tranquillizza dicendole che sta per arrivare l’ambulanza e che sta tutto per finire.

L’ambulanza arriva in poco tempo, la professoressa viene soccorsa dal personale medico e portata immediatamente in Pronto Soccorso e, da lì, presso il reparto di Neurologia. Il quadro clinico è serio ma fanno sapere che la donna non è più in pericolo di vita.