"Non abbiamo nessuna certezza sulla chiusura del ponte sullo Scolmatore". Al centro della polemica c'è il collegamento di Calambrone, che sarà interessato da dei lavori che dovrebbero comportarne la chiusura totale.
"Un'infrastruttura fondamentale per il litorale che, pare, resterà chiuso dall'inizio dei lavori fino alla loro sospensione prevista per Giugno - ha spiegato - ci siamo attivati immediatamente scrivendo il 27 Dicembre scorso al presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, chiedendo di anticipare il doppio senso di circolazione a partire dal 22 Marzo, e di mantenerlo per tutta la durata dei lavori ogni fine settimana, dal venerdì sera fino alla domenica notte".
Un appello che, per il momento, non ha ricevuto risposte. "Dalla nostra richiesta è passato quasi un mese e mezzo: è mai possibile che non ci sia stato modo di avere un riscontro su un tema di fondamentale importanza per le imprese? - ha aggiunto - La chiusura totale del ponte per un tempo così prolungato è inaccettabile, specialmente con l'approssimarsi della bella stagione che già nei fine settimana primaverili richiama molti visitatori".
"Nessuno contesta la necessità di questi lavori, la cosa inaccettabile è bloccare l'accesso al litorale, con tutte le conseguenze e le ricadute negative per le imprese turistico-ricettive, le attività commerciali e per la clientela - ha concluso - abbiamo proposto una soluzione che permette almeno di mitigarne gli effetti. Per questo invitiamo la Provincia e tutte le istituzioni coinvolte a prendere le decisioni più opportune e meno dannose per tutti".