"C'è bisogno di potenziare i percorsi di continuità ospedale-territorio". Ad affermarlo è Gianna Gambaccini, assessore alle politiche sociali del Comune di Pisa e candidata a consigliere regionale per la Lega.
Gambaccini ha fatto visita ad un'anziana che, a seguito di una caduta, è costretta ad un periodo di convalescenza e non può alzarsi dal letto: "La signora é stata ottimamente curata presso un reparto del nostro ospedale - spiega Gambaccini- che ahimé non le ha attivato il servizio Acot (Agenzia Continuità Ospedale Territorio)".
"Sua figlia tra pochi giorni dovrà rientrare a lavorare" prosegue Gambaccini, che aggiunge: "Per attivare l'assistenza domiciliare è necessaria la commissione Uvm, che si riunisce non prima di lunedì, con il rischio che la signora si trovi sola e senza assistenza per alcuni giorni. Ho cercato allora di attivare un percorso che la riporti in quello legato alla continuità ospedale territorio, anche perché la signora non può usufruire del servizio Pronto Badante".
La signora, nelle parola dell'assessore, ne avrebbe infatti già usufruito l'anno scorso. "Ma come si può pensare che un anziano fragile possa trovarsi in condizioni di non autosufficienza anche temporanea una sola volta nella vita? Mi rendo conto - aggiunge Gambaccini- che nonostante tutto il mio impegno sul territorio anche come Presidente di SdS, se non si tracciano con la Regione dei percorsi semplificati per anziani non autisufficienti il territorio rimarrà ancora gravemente carente di servizi per gli anziani e in generale, per le persone in difficoltà".
"Il potenziamento dei percorsi di continuità ospedale- territorio con la semplificazione soprattutto nei casi di anziani soli e temporaneamente non autosufficienti - conclude l'assessore- è un tema sicuramente da mettere in primo piano una volta che ci saremo insediati in Regione".