Attualità

Prefabbricati e aule, Angori fa il punto

Il Tavolo programmatico della Provincia ha concluso la ricognizione sui plessi scolastici di Pisa: "Incontri anche d'estate per farci trovare pronti"

Entro l'ultima settimana di Maggio la situazione degli edifici scolastici di Pisa sarà ancora più chiara. Lo fa sapere il presidente della Provincia Massimiliano Angori, che dopo l'ultima seduta del Tavolo programmatico per l'edilizia scolastica e la fine della ricognizione svolta sulla città detta i prossimi passi.

"È nostra intenzione proseguire anche dopo la sospensione delle attività didattiche, con almeno una o due riunioni durante la pausa estiva, in modo da arrivare all’inizio dell’anno scolastico 2022/23 con una situazione chiara e condivisa con tutti gli attori e gli organismi interessati - ha detto - proprio in questi giorni stiamo lavorando, insieme alla struttura tecnica provinciale, per definire alcuni aspetti che riguardano un po’ tutti i plessi".

"In particolare è confermato l’arrivo dei moduli prefabbricati per il "Carducci", a partire dal secondo quadrimestre del prossimo anno scolastico. Il liceo, comunque, grazie all’opera di ottimizzazione degli spazi, potrà contare su 4 aule in più già da Settembre - ha specificato - così come il liceo "Dini", grazie alla consueta collaborazione tra istituti, potrà beneficiare di 3 aule aggiuntive da inizio anno scolastico. Nel corso della riunione del tavolo programmatico forniremo tutti i dettagli e la situazione aggiornata".

"Ancora non ci sono stati sviluppi per la questione delle ex Perodi, poiché ad oggi non ci sono stati risultati soddisfacenti, benché sia da tempo avviato un confronto anche con gli uffici del Comune - ha aggiunto - la situazione dei plessi pisani, seppure di stretta competenza della Provincia, è una questione di forte impatto su tutto il tessuto cittadino, vista la nutrita rappresentanza della comunità scolastica e studentesca nella nostra città. D’altronde, a suo tempo, la Provincia s'impegnò a trovare un accordo con l’amministrazione comunale per la questione della media "Fucini", fornendo gli spazi che mancavano alla scuola di competenza comunale".

"Insieme alla struttura provinciale e alle consigliere provinciali Cristina Bibolotti e Antonietta Scognamiglio, delegate rispettivamente all’edilizia scolastica e alla programmazione scolastica, stiamo rintracciando tutte le soluzioni possibili da mettere sul piatto per un sereno avvio di anno scolastico 2022/23 - ha concluso - ed eventualmente nel rispetto di quelli che saranno i protocolli ministeriali e regionali relativamente alla situazione sanitaria".