Chiara Boccato e Mario Salvetti, docenti del Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa, hanno vinto il 2025 Frontiers of Science Award. Il riconoscimento è conferito ogni anno a un numero selezionato di articoli scientifici che abbiano contribuito in modo significativo all’avanzamento della ricerca di base nei settori della matematica, della fisica teorica, dell’informatica e della statistica.
La cerimonia di premiazione si svolgerà nel mese di luglio a Pechino.
Nello specifico, il professor Mario Salvetti è stato premiato per il lavoro “Proof of the K(π,1)-conjecture for affine Artin groups”, pubblicato sulla rivista "Inventiones Mathematicae", realizzato in collaborazione con Giovanni Paolini, suo ex studente, laureato in matematica all’Università di Pisa, allievo anche della Scuola Normale Superiore, e attualmente professore all’Università di Bologna. Il lavoro risolve una congettura formulata alla fine degli anni Sessanta nell’ambito della teoria dei gruppi di Artin, che si colloca all’intersezione tra teoria delle singolarità, teoria delle rappresentazioni e fisica matematica. La dimostrazione, tecnicamente molto elaborata, si distingue per l’originalità dell’approccio, che si avvale anche di strumenti matematici ancora poco diffusi in Italia.
La dottoressa Chiara Boccato è stata invece premiata per l’articolo “Bogoliubov theory in the Gross–Pitaevskii limit”, scritto in collaborazione con Christian Brennecke, Serena Cenatiempo e Benjamin Schlein. Lo studio riguarda la teoria di Bogoliubov, un modello approssimato che descrive il comportamento macroscopico di gas di particelle quantistiche a temperature prossime allo zero assoluto.